Una carrellata sulle attività di servizio del club, sia in corso che future; i problemi di effettivo e lo stato patrimoniale della cassa sono stati i temi al centro della conviviale di giovedì scorso, sui quali hanno riferito il Presidente Aldo Bottini e il Tesoriere Stefano Viganò.
Innanzitutto Bottini si è detto compiaciuto e soddisfatto della sua esperienza di presidenza, esperienza, ha sottolineato, che ogni socio dovrebbe fare.
Analizzando successivamente le varie voci che compongono le attività di servizio, il Presidente si è soffermato sull’iniziativa – a suo dire un poco deludente quest’anno – delle borse di studio per il turismo all’università Bocconi; al successo riscontrato dagli interclub con il Milano Settimo, ai progetti “Ambulatorio dei guariti” del dr. Jankovic e digitalizzazione di un volume della Biblioteca Ambrosiana con mons. Borgonovo, un servizio questo, definito un fatto culturale, che lega il club a Milano.
Accennando all’effettivo, il Presidente ha commentato che la sua contrazione ha una doppia ricaduta negativa sul club: in termini economici e di “teste pensanti”.
A sua volta il Tesoriere ha accennato alla situazione patrimoniale che, ha precisato, nonostante la contrazione dell’effettivo e pur non rinunciando alle attività di service, si mantiene in buona salute e non è stato necessario intaccare il cosiddetto “tesoretto”.
L’anno rotariano 2011/2012 si è chiuso, al 30 giugno scorso, con circa 80mila euro in cassa; al 31/12 l’attivo era di 77 mila, con qualche quota ancora mancante.
Un meritato applauso all’amica Laura Bellodi alla notizia della avvenuta prestigiosa nomina di Preside della facoltà di psicologia dell’Università Vita Salute San Raffaele e il tocco della campana hanno concluso la conviviale.
A cura di Fabio Toldo