giovedì 6 dicembre 2012

Incontro di Giovedì 22 Novembre 2012 con Isabella Bossi Fedrigotti: "Milano vista dai milanesi" - Incontro in Interclub con il RC Milano Settimo

Interclub serale affollatissimo con gli amici del Rotary Club Milano Settimo, relatrice la giornalista e scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti, che ci ha intrattenuti sul tema: “Milano vista dai milanesi”. 
Prendendo spunto dalla sua lunga collaborazione con il Corriere della sera, dove cura articoli culturali, di costume e la rubrica di corrispondenza giornaliera con i lettori, ha tratteggiato un profilo dei nostri concittadini così come emerge dalle numerosissime lettere che ogni giorno arrivano in redazione.
Il primo affondo è forte, quasi provocatorio: i milanesi non hanno grande fantasia e gli argomenti più trattati sono invariabilmente costituiti dalle problematiche che quotidianamente ci assillano e ci affliggono: parcheggi mancanti o comunque insufficienti, edifici imbrattati dai graffiti, viabilità sempre più congestionata, sporcizia e sciatteria, insufficienza del servizio pubblico, verde trascurato, maleducazione e aggressività dilagante, la Centrale trasformata in un centro commerciale, ciclisti inosservanti del codice, la cattiva gestione dell’amministrazione pubblica e così via.
Ma è possibile anche cogliere sussulti di orgoglio, voglia di “rimboccarsi le maniche”, comunque forte interesse alla vita della città e tante proposte per migliorare il contesto urbano, come pure esempi concreti di generosità, per cui alle richieste di aiuto arrivano risposte tangibili al di sopra di ogni aspettativa.
A  fronte  delle numerose lettere che  riceve,  la nostra  relatrice  si  chiede che cosa possa fare e la risposta è molto chiara: “posso far capire che comprendo i problemi lamentati rispondendo nel miglior italiano possibile”.
ll suo desiderio sarebbe trattare temi sia positivi che negativi, ma perlopiù il materiale che riceve riguarda appunto lamentele e situazioni di disagio, che obiettivamente  suscitano maggior interesse  da parte dei lettori. E ancora, molto spesso le lettere che riceve sono noiose, ripetitive, brevi e non  si conciliano con le esigenze di redazione che le assegna uno spazio di 45 righe  di risposta. Sempre per esigenze di redazione le sue risposte devono essere equilibrate, “soft” nei toni e nei contenuti, altrimenti “scatta” l’avvertimento: “Vai un  po’ sul nazionale. sfuma..”.
Racconta, ed il tono si fa più confidenziale, che l’interesse  per la vita delle persone le è nato fin da bambina, quando leggeva le rubriche della posta al Direttore dei giornali e delle riviste che trovava in casa, nella campagna di Rovereto. Quando Mieli le affidò questa rubrica al Corriere capì che era arrivata dove desiderava.
Seguono molte domande alle quali la giornalista ha puntualmente risposto.
Il tocco della campana dei due Presidenti, per il R.C. Milano Settimo era presente Michela Sciannelli, ha chiuso la piacevole serata che ha visto la partecipazione del nostro amico Uberto Tedeschi, da qualche tempo assente per motivi di salute.

                                                                                                         
A cura di Fabio Toldo
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ISABELLA BOSSI FEDRIGOTTI
Isabella Bossi Fedrigotti è nata a Rovereto (Trento) e vive a Milano dove lavora, in qualità di articolista e inviata, al Corriere della Sera. Ha esordito nella narrativa nel 1980 con il romanzo “Amore mio uccidi Garibaldi”, seguito nell’ ‘83 da “Casa di guerra”, nel ‘91 da “Di buona famiglia” con il quale ha vinto il Premio Campiello. Nel ‘96 ha poi pubblicato “Magazzino vita”, nel ‘98 la raccolta di racconti “Il catalogo delle amiche”, nel 2001  “Cari saluti”, nel 2003  “La valigia del signor Budischowsky”, nel 2008 “Il primo figlio”. L’ultimo suo libro, uscito nel 2010, è la raccolta di racconti “Se la casa è vuota”. Ha inoltre partecipato a un volume a più voci sull’handicap infantile intitolato “Mi riguarda”; tiene una rubrica quotidiana di posta “cittadina” nelle pagine milanesi del Corriere  e una quotidiana sul forum del Corriere on line.  Dal 2005 è vicepresidente del Mart di Rovereto.