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martedì 2 ottobre 2012

Incontro di Giovedì 5 Luglio 2012 con il Presidente: "Presentazione Programma"

IL PRESIDENTE PRESENTA IL SUO PROGRAMMA

Il Presidente Aldo Bottini ha esposto in un lungo e sentito discorso rivolto ai Soci il suo programma per l’anno di presidenza che lo attende.
Il concetto da cui il Presidente ha preso le mosse si può così sintetizzare:
ogni Presidente non ha un “suo programma” ma porta avanti per un anno il “programma della associazione” nel nostro caso il programma del club.
Sono stati confermati per il prossimo anno i seguenti contributi:

-  Laboratorio dei Guariti
-  Biblioteca Ambrosiana
-  Borse di Studio
-  CAM
-  Special Olympics
-  Ryla

Tutti questi services rimarranno in vigore.
Per quanto riguarda l’ambulatorio dei guariti sarà però necessario che lo stesso ci faccia comprendere il suo interesse al nostro impegno futuro; diversamente dovremmo svolgere qualche riflessione sulla opportunità di proseguire quel service. Il motto del Presidente per quest’anno sarà:

“ Le Associazioni attraversano le Epoche ”

Ci chiediamo tutti come è possibile ciò, come è possibile che le associazioni attraversino le epoche, gli eventi, i regimi, le guerre, i movimenti.
Qual è la causa della continuità? La risposta sta nella forza delle associazioni così come del Rotary, nel fatto che le associazioni sono un crogiuolo di responsabilità, sono uno spazio di incontro disinteressato: ecco perché esse resistono nel tempo. Ecco perché resistono in Nazioni e regimi diversi.
Il programma per questo prossimo anno sarà quindi quello di rafforzare questi aspetti, riflettendo sugli interessi sia delle singole persone che gravitano intorno alle associazioni sia del mondo intero che gravita intorno ad esse.
Riflettiamo su quello che ci circonda. Anzitutto riflettiamo sulla nostra città.
Al tavolo delle riflessioni portiamo la realtà del nostro territorio per rivedere gli eventi in una logica rotariana: cioè con la lente di ingrandimento della moderazione.
Ciò consentirà di riacquistare visibilità. La visibilità che interessa al Rotary è la visibilità disinteressata ed indipendente dalla effettiva capacità di sapere concretamente svolgere alcune attività.
L’esempio emblematico è l’ambulatorio dei guariti.
Occorre diventare non solo il veicolo di un servizio ma il terminale di informazione. Occorre lavorare su quello che ci sta intorno ed acquisire rilevanza e non importanza ma occorre altresì lavorare sulla massa critica: non ha valore qui la logica dell’acquisizione poiché la massa critica va raggiunta diversamente.
Il progetto del presidente sarà dunque quello di coinvolgere altri Clubs ma in modo programmato. Per far ciò egli chiede aiuto al Direttivo così come a tutti i Soci.
Il suo programma è quello di arrivare a contare 15 club a Milano di 150 soci l’uno  non di arrivare ad avere molti club con molti soci. Solo così saremo più visibili perché incisivi.
L’immagine in prima pagina non è mai stata né mai sarà l’oggetto del desiderio del nostro Club.
Il Presidente ha quindi apertamente dichiarato la sua passione per il mondo associativo, per la capacità di relazionarsi indipendentemente dal proprio credo.
Egli continuerà a mettere la propria passione al servizio del Club ed ei suoi ideali. E spera di riuscire a trasmettere questa stessa passione all’interno ed all’esterno del club attraverso l’intervento, l’azione e l’aiuto di tutti i soci presenti e non. Si da all’associazione anche semplicemente partecipando.

Le cariche di quest’anno saranno le seguenti:

                               -  Massimo AUDISIO                           Responsabile per il bollettino
                               -  Roberto VARDANEGA                      Past President
                               -  Stefano VIGANO’                             Consigliere Tesoriere
                               -  Fabio TOLDO                                   Consigliere Segretario
                               -  Pietro MORI                                     Consigliere Prefetto
                               -  Andrea CEREA                                Responsabile per la Rotary Foundation
                               -  Renzo MAGOSSO                           Responsabile per la comunicazione

Membri del Direttivo

                               -  Pietro BEMBO
                               -  Giovanni BOTTINI
                               -  Alessandro DE CICCO
                               -  Mario IEZZI
                         -  Ilaria LI VIGNI

Il Presidente intende inoltre inserire e sviluppare il concetto dell’informazione. Dobbiamo informarci ed informare su quello che facciamo e sui contenuti di quello che facciamo: il Rotary è anche questo.
Dopo un interessante dibattito sviluppatosi sui temi posti sul tavolo dal nuovo Presidente si è giunti al suono finale della campana.
                                                                           A cura di Massimo Audisio
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giovedì 1 marzo 2012

Incontro con il Presidente


Il Presidente, Roberto Vardanega, ha aperto l'incontro del 1 marzo 2012 ricordando l’importanza dei progetti come elemento fondamentale per giustificare l’esistenza stessa del Club e ha illustrato ai Soci la situazione delle varie iniziative in corso proprie del Nord Ovest per le quali si è già stanziato un contributo finanziario: 2 borse di studio A. Spirito – U. Bonapace; Special Olympics; CAM; Contributo RYLA; Accantonamento per “Progetto Milano”; Contributi per i progetti Governatore. A queste si affiancano naturalmente le iniziative distrettuali cui il Club versa i propri contributi, quali la Fondazione Rotary, la Polio Plus e il contributo al Rotary International.

Il Presidente ha poi illustrato la situazione dei nuovi progetti impostati nel corrente anno. Innanzitutto il progetto Ambulatorio dei Guariti, presso l’Ospedale S. Gerardo di Monza, di cui evidenzia la cifra finora raccolta con i più vari contributi; ringrazia tutti coloro che hanno contribuito finanziariamente all’iniziativa, in particolare gli amici tedeschi. Approfittando della gradita presenza alla conviviale del nostro Socio onorario Immo Bennewitz, il Presidente coglie l’occasione per ringraziarlo direttamente per il suo contributo personale che si aggiunge a quello di Martin Schmitt e al Club di Norimberga.

Importante è stato anche l’ottenimento di un contributo da parte del Distretto, sotto forma di sovvenzione distrettuale semplificata (SDS) che evidenzia ancora una volta come il Distretto possa contribuire ai progetti “restituendo” in un certo senso al Club, a fronte di un progetto di servizio opportunamente definito, una parte dei contributi da quest’ultimo versati.

Per quanto riguarda il progetto per la celebrazione dei 45 anni di attività del Club, stabilita per il 21 Giugno in occasione del passaggio delle consegne, il Presidente ribadisce l’intenzione del Club di contribuire al progetto di digitalizzazione di un opera presso la Pinacoteca Ambrosiana: si tratta di un manoscritto di cui esistono solo pochissime copie al mondo, il “Libro degli animali” di un autore arabo del nono secolo A.C.

Nella serata del passaggio, in un locale ancora in corso di individuazione, è prevista la presenza, oltre che del Dott. Jankovic, anche del Monsignore dell’Ambrosiana responsabile del progetto di digitalizzazione che ne illustrerà le caratteristiche e le fasi salienti.

Per quanto riguarda i progetti distrettuali, il Presidente evidenzia inoltre che il Distretto è deciso a impegnarsi nel progetto Acqua Plus, cui il presidente del Nord Ovest ha finora scelto di non contribuire, a favore dell’isola di Haiti, mentre nell’ambito dei progetti del Gruppo 1 sembra particolarmente significativo il progetto, al momento in fase di definizione, per la vaccinazione di numerose bambine del Comune di Milano contro il papilloma virus.

Il Presidente evidenzia, infine, anche l’esistenza del sito internet del Nord Ovest, per una maggiore visibilità delle attività del Club, realizzato a somiglianza di quello distrettuale, dal socio Stefano Riela, cui va il Suo ringraziamento.