Dal particolare osservatorio del ristorante Skyline, che ha offerto una vista di Milano inconsueta ed unica, si è tenuta una cena conviviale del tutto particolare e speciale nel suo genere.
È stato festeggiato il 45º anniversario di fondazione del nostro Club e, contemporaneamente, si è svolta la cerimonia di passaggio delle consegne tra il Presidente uscente Roberto Vardanega ed il Presidente entrante Aldo Bottini.
Il Presidente Vardanega ha innanzitutto rivolto un pensiero ai soci scomparsi nel corso di questo anno, la cui perdita ha significativamente colpito il nostro Club.
È stato quindi nominato un nuovo socio: il professor Piergiorgio Danelli, personaggio di spicco nel mondo medico e scientifico – è direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia dell’ospedale Sacco - e consorte della già nostra socia Laila Cortese.
Tra i vari amici, hanno anche partecipato all'incontro, quali ospiti del club, Mons.Gianantonio Borgonovo, la D.ssa Michela Sciannelli incoming del RC Milano Settimo, la d.ssa Patrizia Rosnati moglie del nostro socio Marco prematuramente scomparso e la nostra simpatica Emanuela Tomat del Rotaract Milano insieme al suo fidanzato oltre ovviamente ai nostri soci onorari, Magda Antonioli, Mons. Fumagalli e i sempre benvenuti amici tedeschi Immo e Marlies Bennewitz e Martin e Cornelia Schmitt.
Il Presidente ha quindi ricordato i momenti salienti dell'anno appena trascorso. In particolare ha fornito alcune indicazioni circa l'attuazione e lo sviluppo dei due progetti su cui si è focalizzata l'attenzione del Club.
Anzitutto il progetto costituito dal sostegno dell'Ambulatorio dei Guariti della fondazione Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma.
Con questo progetto il Club ha inteso sostenere la preparazione e la realizzazione di un ambulatorio dei guariti nell'ambito del day-hospital di ematologia pediatrica dell'azienda ospedaliera San Gerardo di Monza.
Lo spirito di assistenza, di ricerca e di attenzione verso i malati, in particolare i bambini e gli adolescenti e le loro famiglie, ha consentito di raggiungere in breve tempo ottimi risultati verso l'obiettivo che il Presidente ed il Club tutto si era proposto.
Con il sostegno del Rotary Club Norimberga, nonché personale di alcuni soci il nostro Club ha potuto devolvere all'ambulatorio un importo significativo.
Il secondo progetto su cui il Presidente ha richiamato l'attenzione dei soci è stata la digitalizzazione dei manoscritti conservati presso la biblioteca Ambrosiana di Milano.
Nel più ampio progetto destinato a creare una biblioteca virtuale che ricomprenda i manoscritti custoditi presso quella biblioteca, il nostro Club ha sostenuto la digitalizzazione del Libro degli animali, manoscritto realizzato nel periodo mamalucco.
Il libro ricomprende 32 miniature di squisita fattura con il testo di Al Gahiz.
Si tratta di un'enciclopedia di aneddoti, descrizioni poetiche e proverbi che illustrano più di 350 varietà di animali: un'opera unica dunque.
Monsignor Gianantonio Borgonovo è intervenuto illustrando il progetto nel suo complesso e ringraziando il nostro Club per il supporto offerto.
Sono quindi state conferite le seguenti Paul Harris:
Anzitutto la prima onorificenza è stata conferita a Laura Bellodi, Immediate Past President per l'impegno e lo spirito di servizio profuso nella realizzazione del proprio programma.
Inoltre sono state conferite tre Paul Harris ai soci Immo Bennewitz, Martin Schmitt ed al Rotary Club Norimberga per il supporto dagli stessi fornito alla realizzazione del progetto “Tornare a vivere”.
Il Presidente ha quindi ringraziato tutti i soci ed il Club per lo spirito di collaborazione profuso nell'anno.
In particolare ha quindi ringraziato la segretaria Patrizia Gasparini, i componenti del Consiglio Direttivo, il Segretario Fabio Toldo, il Tesoriere Stefano Viganò, il Prefetto Pietro Mori, Massimo Audisio per l'attività svolta con il Rotaract, Stefano Riela per la realizzazione del sito Web, Mario Ragazzini per i consigli che ha fornito offrendo al Direttivo ed al Club la sua esperienza e lungimiranza, Aldo Bottini per la cura prestata nella redazione del bollettino, Maria Teresa Vardanega per il supporto e l'aiuto prestato, Ilaria Li Vigni per la disponibilità offerta all’acquisizione di nuovi relatori, Paolo Ghirardi per l'accoglienza dimostrata al Consiglio, consentendo così sia di consolidare uno spirito di fraterna amicizia e sia di risparmiare fondi e destinarli ai servizi, Alessandro De Cicco per il contributo dato alla realizzazione del progetto “Tornare a vivere”, Giovanni Bottini per i progetti suggeriti e per i consigli che ha offerto, i vari soci relatori Dell’Acqua, Magosso, Pizzoni, Mariani e Tumietto.
Un ringraziamento particolare anche a Omar Liberati per la revisione e l'integrazione del “Libretto dei Presidenti”.
Ultimata la sua relazione il Presidente uscente Roberto Vardanega ha effettuato il passaggio delle consegne a favore del nuovo Presidente Aldo Bottini.
L'intero Club ha ringraziato Roberto Vardanega per la sua attività il suo impegno e la sua carica umana con un lungo e sentito applauso.
Aldo Bottini ha quindi preso la parola fornendo alcune prime indicazioni rispetto al suo programma.
Ha così chiarito che è sua intenzione rispettare il programma pluriennale che il Club si era prefissato.
In tal senso, seppure secondo le modalità che verranno determinate prossimamente, i progetti iniziati nel corso dell'anno appena passato verranno mantenuti ed ulteriormente implementati.
In secondo luogo ha poi comunicato che è sua intenzione incentrare l'attenzione e l'attività del Club sulla nostra città di Milano, che è stata in questi ultimi anni parzialmente abbandonata a se stessa.
Al termine del suo discorso il nuovo Presidente ha ricevuto un forte applauso di benvenuto e di incoraggiamento per la nuova avventura che lo attende.
A cura di Massimo Audisio