giovedì 3 ottobre 2013
Incontro di Giovedì 12 Settembre 2013: Visita del Governatore A.R. 2013 - 2014 Dr. Paolo Zampaglione
Presenti il Governatore Paolo Zampaglione con l’AdG Riccardo di Bari e il segretario Distrettuale Michele Catarinella. La riunione si apre con il saluto al Governatore da parte del presidente Audisio.
Il Governatore ringrazia per l'ospitalità, segnala la anomalia nel suo arrivo subito dopo la pausa estiva, ma ha ritenuto utile anticipare la visita per spiegare gli obiettivi del Distretto.
Le Indicazioni dal Rotary International sono:
“Engage Rotary, Change Lives”
Il motto é già di per sé significativo.
Il Rotary non é solo partecipare alle conviviali ma creare occasioni per rendere dei servizi; i Rotariani sono professionisti che mettono a disposizione il loro tempo nell'interesse della collettività. Per questo motivo vale la proattività dell'azione, la necessità dell'essere coinvolti, del condividere.
A livello internazionale ci sono stati dei tre punti da sviluppare :
A. Membership, il Rotary sta vivendo momenti di crisi ma per zone. In Italia é sceso di mille soci. Pure negli Stati Uniti ha perso soci, mentre nel Far East sono aumentati moltissimo. Nei posti dove le economie sono in crescita aumentano i soci. I problemi dei Club Rotary sono analoghi. Come risolverli? Dobbiamo tenere cari i nostri soci, formarli, informarli, coinvolgerli. Se ho un socio coinvolto é anche coinvolgente perché racconta l'esperienza ai propri amici o conoscenti, dimostrando come i soci siano professionisti che mettono la loro professionalità al servizio della collettività.
B. Costi amministrativi. Abbiamo un costo amministrativo del 4% sul totale delle somme raccolte, tutto il resto va alla collettività. Siamo in grado di fare progetti in tutto il mondo.
C. Poliplus, eradicazione della polio. La Situazione é ancora drammatica; il corno d'Africa ha visto 174 casi di poliomielite, per quanto fosse considerato polio free. La causa é la trasmigrazione dalle nazioni confinanti di persone non vaccinate. Le organizzazioni che si occupano hanno attivato un cordone sanitario per controllare l'espandersi dell'epidemia. In zone endemiche, quali Afganistan, Pakistan e Nigeria, la situazione sta migliorando. In Israele in 13 siti di acque reflue hanno trovato il virus della polio. Israele non è lontana da noi, per cui se la polio arrivasse fino in Italia creerebbe problemi, perché non siamo più vaccinati.
Il Governatore parla poi dei Rotary e delle associazioni collegate e racconta dell'importanza di aprire la filosofia del Rotary alle famiglie; ricorda come molte partecipano alle attività ad esempio alla raccolta alimentare.
Prosegue ricordando che è stato creato un nuovo distretto, il 2041, composto da 36 club a Milano e 17 nella cintura. Si é deciso di non fare divisioni tra i club di Milano e quelli fuori. Fuori Milano i club hanno maggiore esperienza di attività sul territorio e maggiori possibilità di rapporti con le Pubbliche Amministrazioni. Occorre ascoltare i territori, a Milano ad esempio tenendo i rapporti con le circoscrizioni. Dobbiamo andare sul territorio per ascoltare e sviluppare la nostra capacità di realizzare i nostri progetti. Su molti problemi saremo in grado di risolverne alcuni, acquistando anche la fiducia di chi ci ascolta. Dobbiamo cercare di capirci, anche attraverso le contrapposizioni.
Altro punto importante é la condivisione con gli altri Distretti, i Gruppi e i Club. Dobbiamo soprattutto evitare il protagonismo rotariano; il Rotary é un servizio che prevede che i soci si mettano al servizio della collettività, non il contrario.
Dobbiamo rispondere a quattro domande semplici in merito a ciò che penso, dico e faccio:
- Risponde a verità?
- Sarà giusto per tutto gli interessati?
- Promuoverà buona volontà e migliori rapporti di amicizia?
- Sarà vantaggioso per tutti gli interessati?
Il Governatore poi ricorda le tre “ H “ del Rotary, “HEAD”, “HEART” per vincere il pessimismo della regione con l'ottimismo della volontà, “ HANDS”, per mettere le mai sui problemi.
Infine il Governatore esprime la sua approvazione ai service del nostro Club, soprattutto a quello di Monza. Il Presidente Audisio ringrazia il Governatore per il suo intervento.
Segue il pranzo.
Bertolio, colloco quanto hai detto tra i migliori discorsi dei Governatori. Cosa può fare il Rotary per la nostra società? Possiamo essere come Rotary un sostegno ai nostri amministratori? Il Rotary ha dei progetti di sostegno e formazione alle nostre amministrazioni? Anche attraverso una scuola politica che insegni il servizio e come relazionarsi con gli altri.
Il Governatore, risponde che gli farebbe grande piacere discutere tutto il pomeriggio su questi temi. Primo. Rapporto con Il Territorio, ho detto che dobbiamo partire dal basso. Ad esempio in zona 8 ci sono problemi di integrazione che dobbiamo aiutare a risolvere per dimostrare che siamo persone che danno la propria competenza alla collettività. Abbiamo dato un sostegno e dobbiamo collaborare con le strutture c he già se ne occupano. Ho parlato con l'assessore Visconti, che ha proposto un incontro con le associazioni, ad esempio, sportive, che hanno bisogno di supporto amministrativo e fiscale. L'assessore ha chiesto un aiuto, ad esempio, per il verde.
Il Governatore ha discusso anche altri possibili progetti. Fase politica: dobbiamo farlo nel senso di occuparci della polis, senza coinvolgerci con i partiti. Scuola politica di formazione per i giovani: dovremmo raccogliere gIi esempi che stiamo dando in questo momento ed invitare i giovani a vedere come vengono progettate e finalizzate alcune cose.
Il programma nuove generazioni, prevede una azione particolare, mettendo a loro disposizione la nostra esperienza per aiutarli a non riprodurre i nostri errori.
Conclude il Presidente, con un saluto finale, segnalando come si sia tenuto in tasca il Pin con la indicazione di Presidente, perché troppo grosso, mentre ha preferito indossarne uno datogli dal Governatore che porta la scritta Polioplus, perché é rappresentativo di quello che facciamo.
Conclude, sempre il Presidente, ringraziando nuovamente il Governatore per il suo intervento e le sue parole.
A cura di Patrizio Tumietto