venerdì 5 ottobre 2012

Incontro di Giovedì 27 Settembre 2012: Visita del Governatore A.R. 2012-2013 Dr.Marco Milanesi

Anche quest’anno il Governatore in carica ha inteso rendere visita al nostro Club sia attraverso un incontro riservato con il Presidente, Segretario, Tesoriere e membri del Direttivo, sia trattenendosi con noi alla nostra consueta conviviale.
Espressioni di apprezzamento per l’operato e per i progetti espostigli dal Presidente e dal Direttivo sono state formulate dal Governatore all’esito dell’incontro, così come sentiti complimenti per lo spirito che anima il nostro Club sono stati ribaditi al termine della conviviale.
Il Governatore si è soffermato su alcuni temi a lui più cari e che bene esprimono il suo modo di vedere il Rotary e l’operato cui dovrebbe essere ispirata la nostra partecipazione all’associazione.
Anzitutto grande rilievo è stato dato al ”sentire comune” dei singoli membri del Club.
Noi dobbiamo mirare a diventare i migliori rotariani possibili. Ma come?
I progetti che abbiamoiniziato a sviluppare sono degni della massima attenzione e sono estremamente validi.
Ma per poterli effettivamente attuare è necessario poter fare affidamento sul supporto di tutti i soci.
E’ necessario quindi interpretare gli ideali, la volontà, i sogni e la disponibilità di ciascun socio. Questo obiettivo potrà essere raggiunto solo rinforzando il Club, attraverso appunto il coinvolgimento dei soci: coinvolgimento che deve necessariamente passare per il mantenimento di una dimensione umanitaria (che caratterizza con evidenza i nostri progetti) e fondarsi su una costante comunicazione con i soci.
Il Governatore ci ha ricordato che le qualità del socio sono, tra le altre, la presenza, l’assiduità, la responsabilità, il coinvolgimento e la partecipazione, che deve però essere soppesta non solo in termini quantitativi ma anche e soprattutto in termini qualitativi.
Se vogliamo essere attuatori del cambiamento dobbiamo necessariamente avere un afflato comune.
Comune deve essere non solo l’obiettivo, ma anche lo spirito con cui ci proponiamo di raggiungerlo.
Sarà anche importante individuare persone ricche di leadership, una qualità non sempre facile da individuare e che comunque necessita di essere testata “sul campo”.
Questa  ricerca deve essere svolta anche tra i giovani.
E’ nostro compito capire i giovani, perché questa comprensione arricchirà tutti noi.
E’ pur vero che forse i giovani dovranno compiere uno sforzo per modificare le proprie esigenze ed il proprio abitus mentale, ma noi per parte nostra dovremo agire senza pregiudizi.
I meno giovani dovranno cioè entrare in una sorta di macchina del tempo e comprendere le esigenze e gli interessi profondi di chi oggi è più giovane di loro.
Il Rotaract rappresenta in questa ricerca uno strumento preziosissimo.
Ma sbaglieremmo se intendessimo attrarre a noi solo i giovani rotaractiani.
Essi sono al contrario il mezzo attraverso il quale aprirci ai giovani ed arrivare ad essi, anche se non iscritti ad alcun Rotaract.
Poniamoci dunque sempre la domanda: quali sono gli interessi di un giovane di 35 / 40 anni? E da lì partiamo per la nostra ricerca, consapevoli che le loro necessità ed i loro obblighi saranno diversi dai nostri.
Il “comune sentire” dei membri del club deve poi anche essere ricercato e coltivato attraverso le conviviali.
Certamente le relazioni di dotti e noti personaggi sono stimolanti ed interessanti, ma non dimentichiamo il confronto tra di noi, la necessità di esprimere le nostre esigenze, il piacere di fare il punto in modo costante nel tempo.
Chiediamoci allora: quali sono i nostri problemi di rotariani e parliamone.
Parliamone anche in occasione delle conviviali, prima durante e dopo il nostro pranzo.
Tutto il Club trarrà forza e ricchezza da questo confronto.
Il Governatore ha poi ricordato alcuni degli impegni più rilevanti che l’intera associazione sta affrontando.
Anzitutto l’ultimazione del progetto Polioplus.
Inutile dilungarci su quanto già fatto: ora è il momento di terminare l’opera iniziata da tempo e portare a termine il progetto stesso.
Ha poi segnalato la Giornata sulla visione futura organizzata dalla Rotary Foundation.
Anche la comunicazione è uno snodo fondamentale.
Dobbiamo parlare con pathos all’interno del nostro Club, così come all’esterno, per farci non solo sentire ma anche ascoltare.
La Rotary Foundation ha condiviso la nostra campagna pubblicitaria apparsa sulla stampa nel mese di settembre e l’ha supportata con un investimento pari al 75% del costo dell’intera campagna.
A gennaio è programmata una ripresa della stessa con la comunicazione dei progetti in essere.
Siamo tutti invitati a formulare proposte e suggerimenti per la seconda fase di questa campagna.
Infine è stata presentata la Newsletter.
L’abbandono del tabloid non deve farci temere.
Basti considerare che la newsletter è, e sarà ancora più in futuro, più capiente, più veloce, più rispettosa del fattore ecologico, meno costosa e renderà soprattutto più snella la comunicazione tra i Club e tra i soci in genere.
Il motto che l’ha ispirata è stato: semplicità e bellezza.
E’ però necessario che tutti noi la apriamo e la leggiamo!
La reiterazione dei complimenti al nostro Club ha preceduto il suono della campana.

                                                                                                           A cura di Massimo Audisio

Curriculum del Governatore A.R. 2012 – 2013 Dr. Marco Milanesi
 Nato a Milano il 29 Gennaio 1949
Stato Civile: vedovo, una figlia, Chiara
Diploma in Giornalismo
Master in Business Administration, IMD Losanna
1978-1980                     ONCEAS, Società di distribuzione apparecchiature giapponesi per fotocine
1980-1994                     MACCHINGRAF, Società multinazionale per la distribuzione di attrezzature per il mondo grafico con sede in Olanda in qualità di Direttore Finanziario e poi di Business Unit Manager
Dal 1994                 Amministratore Delegato Matherson SpA, Società produttrice di sistemi per la comunicazione del colore, della quale ha 
                               rilevato quota societaria nell’anno 2000 e per la quale è titolare di tre brevetti
Dal 1994                 Socio del R.C. Bollate Nirone
1998-2012              Membro della Commissione Alfabetizzazione Distretto 2040
2000-2001              Presidente R.C. Bollate Nirone
2003-2006              Membro della Commissione per il premio professionalità
2002-2005              Assistente del Governatore per il Gruppo Visconteo
2005                       Fondatore del R.C. Rho Fiera Centenario
2005-2006              Presidente del R.C. Rho Fiera Centenario
2007-2008              Presidente della Commissione Effettivo Distretto 2040
2010-2011              Presidente Programmi per le Nuove Generazioni Distretto 2040
PHF con tre zaffiri.