giovedì 20 ottobre 2011

Incontro con Guido Magenta "Expo, una tradizione milanese"

La conviviale si è aperta con l’assegnazione di una Paul Harris al socio e amico Pietro Pizzoni. Il riconoscimento, voluto dal Past President Laura Bellodi, premia la costante frequenza di Pietro ai nostri incontri e la sua disponibilità ad intervenire con sapienti e curiose relazioni su eventi storici famosi. Grazie alle relazioni di Pietro impariamo fatti della storia che spesso sono poco noti, la sua lettura degli avvenimenti è sempre molto acuta ma mai noiosa o didascalica. Sono sicuro di interpretare il pensiero di tutti se affermo che la Paul Harris di Pietro Pizzoni premia anche la sua cordialità e simpatia.

Le esposizioni di Milano 1881 – 1894 – 1906

Milano ha una tradizione espositiva secolare, sin dalla prima esposizione universale del 1881, l’attitudine della città a raccogliere i risultati della ricerca e dell’innovazione tecnologica si è confermata e rinnovata. Ce ne ha parlato l’ing. Guido Magenta, assistente del Governatore in carica, durante la conviviale di giovedì scorso.
L’esposizione dell’ing. Magenta è stata accompagnata da molte interessanti immagini in cui è stato possibile rivedere parti della nostra città prima che subissero la profonda trasformazione conseguente, prima all’industrializzazione e poi all’avvento del terziario e dei servizi.
Il pensiero va naturalmente alla prossima esposizione universale del 2015 ed inevitabilmente alle aspettative che ciascuno di noi, come cittadino e come rotariano, ha e spera che non vengano deluse o disattese. Certamente quanto è stato fatto in passato è buona premessa per un futuro positivo certo è che i tempi sono molto cambiati e la nostra città si e molto modificata, non solo urbanisticamente ma anche culturalmente.
Speriamo che prevarrà il sano spirito ambrosiano che ha reso possibili opere eccezionali e speriamo che queste opere eccezionali trasformino la nostra città rendendola più vivibile, più piacevole, più europea. Al termine dell’intervento non sono mancate le domande e le considerazioni di diversi soci tra quelli presenti.