Gentili Signore e cari amici rotariani, in particolare di Milano, permettetemi di interrompere le Vostre conversazioni. Vi prego di concedermi la Vostra attenzione per un breve intervento.
Su desiderio del nostro Presidente Hans–Peter Mall vorrei ricordare la fondazione e l´inizio del nostro gemellaggio avvenuti vent´anni fa, che nel frattempo si è sviluppato con grande successo. Queste informazioni saranno in specie utili ai più giovani che non hanno potuto partecipare agli avvenimenti dell´epoca. Era il Rotary Club Milano Nord Ovest che intraprendeva i primi passi che ci trovavano impreparati che, però, sfocciavano ben presto in azioni concrete. Oramai sono pochi che possono raccontare gli avvenimenti da esperienza propria per averli direttamente vissuti. Il promotore da parte del Rotary Club Milano Nord Ovest, Raffaele Durante, e suo incaricato Luigi Benedetti, infatti, non sono più fra di noi, mentre l´amico KADEGGE che curava da parte del RC NORIMBERGA i primi contatti non è più in grado di partecipare ai nostri incontri. Il contatto tra i nostri due ROTARY CLUB fu promosso dai vertici della SIEMENS. Infatti RAFFAELE DURANTE, allora il supremo responsabile della SIEMENS ITALIA, aveva sollecitato il nostro amico KADEGGE, allora nel Consiglio di Presidenza della SIEMENS a Erlangen.
Quando il Rotary Club Milano Nord Ovest cercava un ROTARY CLUB tedesco con cui gemellarsi, RAFFAELE DURANTE, insigne economista e di grande influenza nel Rotary Club Milanese, ha fatto pendere la bilancia in favore del nostro ROTARY CLUB NORIMBERGA. Io so´ da vari colloqui con amici Milanesi che loro inizialmente optavano per un gemellaggio con un ROTARY CLUB di MONACO di BAVIERA. DURANTE, però, si opponeva coll´argomento che si dovesse scegliere una città dove si guadagna piuttosto che una città dove prevalentemente si spende, e ribadiva in tal senso la parallela tra Norimberga e Milano. Comunque l´iniziativa dei nostri amici Milanesi di gemellarsi con noi veniva alla mia conoscenza a cavallo Febbraio – Marzo del 1991 (millenovecento-novantuno). Questa data merita speciale menzione perché era singolare, perlomeno per noi a Norimberga. Bisogna rendersi conto che il 3 (tre) ottobre del 1990 (millenovecento-novanta) fu realizzata la riunificazione della Germania e il patto di occupazione fra le quattro grandi potenze di allora fu sospeso. La primavera del 1991 (millenovecento-novantuno) apparteneva a quell´epoca particolarmente movimentata e commovente, in cui la vita di moltissime persone veniva confrontata quasi ogni giorno con nuovi avvenimenti ed esperienze, non di rado anche con situazioni fondamentalmente alterate in ambito familiare e nel rapporto con gli amici.
Noi Rotariani Norimberghesi avevamo solo poco prima concluso la rifondazione del ROTARY CLUB LIPSIA con il festeggiamento della Carta nel Novembre del 1990 (millenovecento-novanta), la prima rifondazione di un ROTARY CLUB nella sedicente ex – REPUBBLICA DEMOCRATICA TEDESCA. A questa si aggiunse la fausta iniziativa del gemellaggio tra i due Rotary Club MILANO NORD OVEST e NORIMBERGA, che noi ritenevamo un segno di rinnovato interesse per la Germania.
Quando mia moglie ed io aderimmo all´invito di partecipare a Milano alla conviviale del 20 (venti) Marzo del 1991 (millenovecento-novantuno), i colloqui con gli amici DURANTE e BENEDETTI hanno confermato che il Rotary Club Milano Nord Ovest era decisamente intenzionato di iniziare il gemellaggio quanto prima, senza indugi. Era mio compito trasmettere agli amici Norimberghesi l´esito di tali colloqui. Il nostro ROTARY CLUB NORIMBERGA aveva, però, in quel tempo già un gemellaggio molto attivo con nostro Partnerclub di Parigi.
Questo gemellaggio era piuttosto vitale perché risaliva in ambedue i Club alla prima generazione che dopo la guerra aveva ricostruito Rotary, varcando confini tra i paesi e le nazioni. Perciò dovevamo fugare i dubbi se il nostro Club fosse in grado di portar avanti simultaneamente due gemellaggi. Ma i bastiancontrari in questo caso non riuscivano a frenare l´entusiasmo di noi altri.
Così abbiamo deciso di organizzare ancora nella primavera del 1991 (millenovecento-novantuno) il primo incontro a Norimberga. Questo doveva offrire la prima occasione per gli amici di Milano di conoscere gli amici e la città di Norimberga, prima ancora che il gemellaggio fosse formalizzato. Dal 6 al 9 (sei al nove) giugno del 1991 (millenovecento-novantuno) ha poi avuto luogo il primo incontro a Norimberga, con 8 (otto) amici rotariani e 5 (cinque) signore da Milano. A un discorso introduttivo sulla storia e sull´attualità di Norimberga seguiva un giro per la città ed una escursione al castello di Pommersfelden nonché alla città di Bamberg.
Il secondo incontro poi è avvenuto dal 25 al 27 (venticinque al ventisette) Settembre del 1992 (millenovecento-novantadue) a Milano. In quell´occasione fu poi firmato formalmente l´accordo di gemellaggio tra i nostri due ROTARY CLUB.
Già durante il primo incontro a Norimberga fu determinato che gli incontri regolarmente dovevano susseguirsi ogni diciotto (sprich: ditschotto) mesi. Nel frattempo è diventato prassi che gli incontri in Italia avenissero nel mese di Maggio mentre quelli in Germania si tenessero nel mese di Ottobre. Ne risulta che noi Tedeschi (sprich: tedeski) possiamo godere della bella stagione primaverile nell´Italia del sole, “wo die Zitronen blüh´n”. Viceversa gli amici Italiani possono verificare durante le loro visite in Ottobre che la Germania non viene molto favorita dal clima. Ma neanche questo non compromette la vivacità degli incontri nel freddo settentrionale.
C'è da aggiungere un´ultima importante considerazione: per noi rotariani Tedeschi un gemellaggio con un Rotary Club Italiano non è un gemellaggio normale, come viene frequentemente coltivato tra Rotary Clubs oltre i confini nazionali. Un gemellaggio con amici Italiani è per noi particolarmente ricco di forti emozioni, che esprimono i profondi legami culturali, esistenti da secoli, fra l`Italia e la Germania. Questo vale anche oggi come oggi malgrado la criticità che viviamo attualmente nel difficile rapporto politico, che si può ogni tanto riflettere anche sui rapporti personali. Noi Tedeschi cerchiamo sempre nel incontro con l`Italia come paese e con Italiani come persone il compimento di un desiderio culturale, un desiderio per le origini e le gloriose fondamenta della cultura occidentale
Vi ringrazio della Vostra attenzione.